..”anche quando sembra non fare nulla e non c’è nessun umano al suo davanzale,
la finestra è molto occupata.
Suddivide l’aria in geometrie invisibili, orienta i passaggi delle nuvole,
calcola le radici quadrate delle stelle ascolta la voce del vento.
C’è solo un punto della notte in cui dorme anche lei, e chissà cosa sogna:
forse gli angeli o il mare o il cielo trasparente e infinito da cui proviene..”